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Dovremmo tornare alle lettere scritte a mano, alla riscoperta e al valore dell' attesa, a sfogliare le emozioni, a sentirle frusciare
Il poeta e' prima di tutto un baluardo, un riparo, un argine contro il dilagare della barbarie. E' una fortezza eretta in opposizione alle miserie dell' apparenza, il colosso chiamato a sovrastare le scelleratezze dell' indifferenza.
Sbagliano i giorni a raccontarci dove finiscono. Sbagliano a ricordarci dove iniziamo.
La voce del mare tace solo se non la sai ascoltare
Bisogna esercitare gli occhi alla bellezza ed educare il cuore alla semplicità
scrivere è darsi retta
Ho sempre considerato una benedizione essere nato a Ostia e mi considero un privilegiato a poterla vivere. Mi dona il mare, le pinete, i boschi. Sono quotidianamente immerso nella storia, nell'arte e nella natura. Il cielo che mi ha visto crescere e' assoluto, mai ovvio. La terra che accompagna i miei passi parla ancora i colori delle stagioni. Le mie radici profumano di resina e salsedine; sulla pelle ho le carezze dell' orizzonte.
Il silenzio del lago e' la risposta che cercavo
chi percorre il sentiero della poesia non deve aver paura di perdersi
La notte e' il mio abito preferito
La mia chiesa è il mare, la foresta il mio altare.
Purtroppo si spengono le voci delicate, quelle dai significati forti e dal senso profondo. Se ne vanno le voci importanti, gentili, quelle dei sentimenti veri, petali di poesia. Restano le grida, le urla, il chiasso dei mediocri. Resta il bla bla bla dell'indecenza che non tace mai, restano le solite cose. Resta il coro degli idioti che ci fa sentire ancora più soli.
i libri sono impronte che ci insegnano a camminare
L’urgenza della pioggia è la caduta non il precipizio. E’ sollievo, non rovina. E’ il passo lento del silenzio che vibra sul dorso della foglia
Che tempo è ci terremo per mano? Un futuro migliore
Ognuno di noi sia una piccola luce in questi giorni di tenebre. Sia la forza di qualcun altro, la parola di chi tace ed il coraggio di chi trema. Ognuno di noi sia voce materna, sia sorriso di un padre in questi giorni oscuri; sia una lanterna che prepara il ritorno del sole.
i grandi orizzonti sono la patria dei grandi sogni
E' il viso di chi ami l' unico orizzonte possibile
Siamo come le onde che non si arrendono perche' tutto e' destinato a passare, anche il male tranne il mare
Se vuoi sapere a cosa pensano i poeti devi chiedere alle nuvole
La poesia e' un seme che fa germogliare il silenzio
E' poesia quando l'attimo implora l' Infinito di fargli compagnia in un sospiro
La poesia è il sistema immunitario del popolo
Come le onde si spingono sino alla riva per narrare le gesta del mare cosi' i poeti si addentrano nella malinconia per svelare i cieli della solitudine
Non si affama un popolo, non lo si umilia e non lo si zittisce. Il popolo va rispettato come si rispetta un padre, il popolo lo si ama come si ama un figlio.