Il giorno lentamente scompare,
inghiottito dal crudele fungo.
Si slancia alto nel cielo,
con posa abnorme e tronfia,
a spodestar persino
il trono di Dio.
Il fungo fagocita la vita
con insaziabile voluttà.
Tra ruderi di case abbandonate,
in mezzo agli scheletri
che non conoscono sepoltura,
l'immane fragore di una superpotenza
immortala d'infamia
la storia di una civiltà.
11 agosto 2017
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Noia: distacco e disinteresse per cio' che ci circonda;languida attenuazione di un pragmatismo perche' o si e' avuto molto dalla vita e non ci si degna di svestirla,oppure si e' avuto molto poco da essa e la si ripudia al punto di rifugiarsi in una consolatoria non-vita fossilizzandosi nell'inazione.