Ad un amore sconosciuto

Sfuggiti a tenebre gelate
sono stasera
tutti i “se” dell’anima
raccolti intorno al fuoco
benvenuti ospiti dell’Universo.

Non ho mai conosciuto il tuo viso.
Mai baciandole ai polsi
ho stretto le tue mani
o con le dita incerte
toccato le tue labbra
con il respiro fermo in gola.

Lungo la strada lucida di stelle
del non averti mai incontrato
fiori silenziosi
che nascono dal vento
passi
senza ricordi
che portano lontano
verso dove sei tu.

Non ho mai conosciuto il tuo viso
e meglio sarebbe se mai lo conoscessi
smarrito nella fiamma breve
e presto svanito
come un suo riverbero
nella dolce sera...