Mi hai soffiata via: tornando a te ho incolpato il vento.
Mollica dopo mollica hai spezzato ciò che era nostro: io ho impastato i rimasugli
per saziarmi in tua assenza di false reliquie.
Non concepisco la fine: così le sorrido e, scioccamente, aspetto che passi.
18 febbraio 2011
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La poesia è il romanzo di chi ha paura di non avere abbastanza tempo per dire tutto.