Va’ da lei
vestita di seta e rose
inerme
si nutre di te
morbida
Estenuante l’attesa
respiri e sapori dolciastri
per te ha lasciato giorni felici
e vive sospesa
senza sorrisi
trovi ristoro tra le braccia stanche
leggero il tuo cuore
lei ti osserva muta
conosce l’ultima pagina
di un quaderno consumato tra le dita
è finito il tempo di frasi recitate
lasci la porta socchiusa
i suoi occhi cristallo
si libererà dei momenti immaginati
cose conservate senza un buon motivo
avrà spazio ciò che realmente desidera
tu non ci sei.
13 aprile 2010
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Se credi di non valere nulla, allora non vali nulla