Al primo cielo

Fortuna che il viaggio non ha imparato le lingue
è una cromia mossa dai sensi
per altre composizioni

slaccio di sabbie, sei già al primo cielo
dove puoi correre a lungo tra nugoli struggenti
e anche restare per il mondo di induriti sentieri

col passo di sirena venuta a incantare
chi ti credeva ninfa certa
metà chimera
metà distacco.