Amo le acacie

...va l’odore delle acacie
nel mio viale a profumare
ed inganna o rimpiazza
della resina l’essenza
del bagnato autunnale

da piccino, i suoi fiori
ai rametti via strappati,
e un po’ d’acqua per pulirli,
rinfrescavano il palato
rilasciando allegria

ogni odore, quel profumo
è ricordo di qualcosa,
un momento della vita...
che ridona sentimento,
ma giammai è rimpianto!

Quelle acacie ancora lì
proprio sembrano implorarlo
d’essere ancor via strappate,
ma i piccini son cambiati
e con essi anche noi tutti,

nel bei rami dell’acacia
non fluisce solo linfa,
ma con essa ,della vita
anche il mistero,

prima o poi cambieranno anche i fiori,
già i piccini e anche gli anziani,
ma il ricordo, quello no, sarà nostro

per privare d’ogni dominio il potere
d’un mai compassionevole
trascorrere.

Amo le acacie