Anonimo Narratore

"Parliamo chiaro qua nessuno vede le cose di nessuno. Uno tenta,uno fa,uno butta giù qualcosa,ma poi chi me lo dice a me che veramente è letto da qualcuno? Uno prende quel che può,le sue speranze,i suoi pensieri li accocchia li acchoccia e poi? Butta giù tutto quello che ha qui,nella testa.Hehe.Perchè quando so nato io sapevo che potevo fare delle cose anch'io:c'è chi fa le gomme,chi fa i palazzi,c'è chi pittura e c'è chi sona e poi,e poi ci sono io. Io che so che certe cose vanno perchè devono andare e quelle che,purtroppo,non devono nemmeno passare. Ma io dico  che posso scrivere pure due posate "una forchetta" e "una cucchiarella" ma dipende da come scrivi perchè giustamente ogni parola ha il suo filo,le sue lettere e se le metti male non sono più posate ma tipo quelle cose strane che però fanno nome,si fanno notare. Ma se sei bravo! perchè se non sei bravo quelli mica ti dicono "Sei bravo!". Ci vuole studio,pacienza e pò se ci riesci subito mo ce vò sei bravo e sai campare. La cosa scocciante è quando non dicono bravo a quello che fai col cuore ma si sa,non tutti sono fortunatelli. Mi rimane solo una cosa da dire perchè non tutti capiscono quello che bisogna capire,se tieni quello e lo accocchi,buttalo giù che poi se non lo leggono l'hai sempre provato tu."