Sento di guidare un aquilone
è quello che provo, guardando le tue labbra
sospirando nei tuoi occhi..
apro le porte di un cancello
e mi affaccio su un porto, dove navi non ci sono
ma solo foglie appoggiate sull'acqua ferma..
i tuoi seni profumano, fresco ricordo
i tuoi fianchi sono come vele piene di pioggia
che si agitano nella tempesta
delle nostre passioni...
parto, e volo su un aquilone.
24 maggio 2014
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coscienze dentro a un foro nel muro,
martello, chiodo, coscienza che scotta,
che striscia sui tuoi si, sui tuoi no
coscienza che suda, sfruttata,
dispersa in un turbinio di sabbia
coscienza che urla, soffre,
instancabile nella sua determinazione.
Coscienza che cresce,
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coscienze, improbabili testimoni
di un'assenza temporale,
di attimi incontrollati e incontrollabili