Candido torpore

È fallace:
tutto il mondo tace,
come sotto coltre
sordida,
manto soporifero:
Natale,
che celi semi e bacche,
neri frutti, tra i rovi
riparo per fringuelli eri,
sei ostile ora!
Rami gravati,
giace silente intorno
l'universo,
tronchi decorano idilliache visioni
del passato, illusioni ormai:
restano chiusi i cuori,
come i nostri sentimenti
s’avvicinano per rianimare
un candido torpore.