Anche qui
dentro me
sento crescere
il silenzio
immobile
dello spazio.
Nel suo cuore
leviterà
serena
l’armonia delle stelle doppie
e la vertigine galattica
mi coglierà.
Sottile
come fuoco assopito
Vespero s’eclissa
tra gli aghi profumati di un abete
fiaccola scarlatta sul tramonto.
La tenerezza divina
mi travolge
nell’ultimo istante di luce.
12 maggio 2009
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