Canto i miei stotra

Io indico la luce rosea
dell'alba che sbadiglia
e recito gli OM
pensando a Surya,
a Skanda e a Rudra.
Canto i miei stotra
quando sorge il sole,
dopo aver compiuto
le dovute abluzioni,
accarezzato a lungo
i fiori di loto
e baciato i piedini
smaltati di celeste
della mia lasciva
concubina pechinese...

Dalla strofa CLXXXIX del poema lirico, intitolato: "Tra i Loti dell'Om", edito da Hogwords. In vendita su Amazon: ebook formato Kindle e cartaceo.