Allenta e sostiene
‐ spezzata dal vento ‐
le nere fatiche
quest’onda leggera.
La réna, che antica
formava castelli,
trasporta i miei sogni.
Freddo marino
asciutte voci e
disadorni pensieri
‐ tra le nervose rocce ‐
proteggi.
Allegre utopie
‐ sul fondo adagiate ‐
in gomitoli di cartastraccia,
ritrovo.
28 aprile 2008
Altri contenuti che potrebbero piacerti
L’amara spora
di Pierfrancesco Di Matteo
T’inginocchi ai rigidi altari,
vizzo dai moti e dai pensieri,
‐ gerbido cuore ‐
arido è il(…)