Chi sei tu
che di mie lacrime
ancor non nate
raccogli rugiada
Chi sei tu
che squarci veli
a bachi da seta
e d’amor morendo
anneghi nel mio mistero
Chi sei tu
che sciogli i miei tempi
e ne fai coriandoli d’istanti
Chi sei tu.
16 settembre 2021
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Da: Appunti di viaggio visionario.
È un misero gioco d'azzardo cercare di vincere il sonno con la carta di bimbo che nel sonno vede la "piccola morte", è un gioco senza vincitori e senza perdenti. Bisogna dormire per recuperare, ma quanto pensiero il sonno ruba!