Cineserìe

Ricordo certo meriggi cinesi
in cui si beveva grappa
davanti al fiume,
mentre i pescatori
aggiustavano le canne e le lenze
e i vecchi facevano ginnastica.
Io mi ubriacavo
di grappa alla prugna
e birra cinese,
sbevazzando con Xin,
Ping, Wang e Liu,
sotto le fronde
di grandi alberi.
Fumavo sigari di Hainan
e, intanto, accarezzavo i piedini
di Xin e di Ping,
leccando le loro unghie
smaltate di rosso.
Bandiere sbiadite
di un comunismo
ormai totalmente
capitalistizzato,
si muovevano appena,
al tocco degli intermittenti refoli
di aria calda
giungente dal Gobi.

Dalla lirica "Cineserìe", contenuta nel libro intitolato "Naufragi nell'Incubo ", edito da Hogwords. In vendita su Amazon: ebook formato Kindle e cartaceo.