Clandestini

"Cosa siamo?
Prigionieri della notte o amanti del buio?
I nostri sogni di cristallo si toccano,
ma non troppo,
si sfiorano,
ma si separano,
eppur quando siamo noi non esiste il giorno, neppure la notte,
siamo come anime che dopo aver concluso il proprio giorno si trovano e si uniscono,
per poi lasciarsi prima che tutto possa rischiararsi violentemente.
Torniamo nel limbo dell'abitudine perchè questo siamo...
clandestini dell'abitudine per immergerci nella novità,
nella voglia parsimoniosa di noi."