Compagna inettitudine

T'affianca, poderosa
nel torpido sonno
T'acciglia col
suo abbaglio dissacrante.

E il fiammifero
animato dal bulbo 
incupito
affievolisce.

Compagna, nemica
ingannandoti 
con la negazione
come un acquazzone
spazzarti via...

E tu, nel meriggio
non sarai più
nella tormenta
non sarai più
nell'inverno asfissiante
non sarai più mia
non irromperai proterva,
non mi schiaccerai come un'incudine
Mia, compagna inettitudine.