Credi nel vento

Seguo le campane,
scandiscon nuove ore,
pronuncio parole
di meraviglia e stupore:

"Cos'è successo? Che cos'ho fatto?
il Vero è perso
il cuore è morto;

cerco risposta
nella tua carezza;
di ogni cosa conosci l'essenza"

Così speranza,
giudice e coscienza
ribatte il Vento
all'indolenza:

"Tradito è l'impeto
ucciso il sole:
quale luce ora
quale futuro poi?

C'è il respiro,
c'è il pensiero
ma niente dura,
neanche noi.

E' in te la luce
in te ogni forza;
nonostante tutto
resti qui intanto:

Sii più feroce
(negli occhi la fiamma),
vivi il momento
... e credi nel Vento."       Testo tratto dalla nuova raccolta "Uno stronzo che tende al cielo"