Da nuvole e monti

E improvviso,
arriva,
da nuvole e monti
questo vento,
rude e vigoroso.
E' amica e poi nemica 
la sua voce incantatrice,
che arriva fino a qui,
fino a me.
Vento
che ha inquietato il mare
raggrinzito il fiume
scapigliato il pesco
e sfacciato,ora
si insinua
tra sentieri boscosi
della montagna più nera
di questa notte.

Ed è qui,
e urla, e schiamazza
e forte batte contro i muri di questa stanza.
Udirlo mi fa male,
straniero è il suo linguaggio,
che sà di risa,
di pianto
di affanni
di tradite speranze
di ostinati fati.

Non voglio udirlo
eppure è qui,
e,compiaciuto
travolge il cuore.