Di te sconfino

Di te sconfino in aurei plessi, come
irradiasse cielo da libertà
di vene e spire
in deflagrazione. Principio
in forma d’aria: dissipata materia 

se l’ombra apre uno spiazzo a foci
la luce affonda d’occhi
va a recidere lame
dov’è posa quel tempo
che non siamo.