Domanda oziosa o refolo di vanità:
a che cosa vorrei poter legar
nel Futuro il mio nome?
Alla poesia su commissione?
O a una serotina, televisiva apparizione?
O solo a un verso peregrino,
lapidario, chimerico?
Vorrei che se comunque
un segno lasciassi, imperituro,
come ora sia ad esser
con finta modestia…
30 novembre 2005
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