E, c'era il vento

Cammino, a testa china,
tra scricchiolii di foglie
rosse, arancio, gialle, ruggine e oro
cadute sul selciato,
che il vento
lancia fruscianti
e canta una selvaggia, triste canzone.
Ripenso alla mia vita
e all'uragano, che flagella le strade
e le mie mani contratte al petto.
La notte in cui ero morta,  
c'era il vento.