Un'ansia d'attesa mi riempie
in questi giorni di ferventi preparativi
e un odore nuovo per le strade
illuminate a festa
raggiunge la mia stanza
tramutandosi,
nell'istante in cui la gente sperpera
gli ultimi spiccioli dei propri valori,
triste segnale d'unatramontata coscienza,
in un'intensa, liberatoria, eccitante
cagata natalizia.
10 aprile 2006
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