E' stato bellissimo.

E’ stato bellissimo
sentirmi di troppo quando troppo
era l’amore
Come  è stato bellissimo sognarti
e non averti accanto al risveglio
che per sentirsi meglio
era la voce a chiamarti
in un sonno tormentato.

E’ stato bellissimo tenerti
quando il buio era più denso
del sangue che scorreva nelle vene
E pensare di potermi trattenere
per sempre in quel momento.
Le unghie sulla tua pelle
ferme  e salde per averti
mentre tu fuggivi.

‐Cosa mi resta adesso di quella flebile illusione
che tu sia stato mio?‐

E’ stato bellissimo nascondermi
quando per il tuo Mondo non ero abbastanza.
Bello come lo è stato desiderare anche solo la tua voce
quando nemmeno quella c’era
a leccarmi le ferite.

Eri tu al centro ed io ruotavo intorno
come una Stella che accarezza il Sole suo.
Ma il Sole non ha pietà con chi troppo si avvicina.
Ma  è stato bello provarci.

E’ stato bellissimo.

Lo era.

Non più.