EMO

Desidero cadere a perdita
nel sogno più irreale,
nei rivoli di un buio
teneramente tenebro.

Brucio nell’attesa e
tendo braccia invano
dentro un mondo
che dovunque brucia.

Appesa ad un istante
e costantemente sola
muovo passi immobili.

Vorrei stringerti futuro
riportandoti al dolore
fisso alle mie mani.

Sfogo nell’amare l’odio
e soffro di un amore nero
nell’esilio d’incomprese
frasi e sere insonni.

Nessuno mi ascolta
e mai potrà sentirmi:
questa lacrima di sangue 
fa un rumore troppo sordo.