Epitaffio di un condannato

Segreti e desideri,
passione e sentimento,
voci e tuoni
si propagano nell’alba della morte,
luci e cappi,
grida e bisbigli,
il muro è gelido
gli occhi della condanna
scorrono un peccato,
la voce del peccatore
pronuncia un silenzio,
i sogni d’ieri
divengono disillusioni dell’ultima ora,
e ogni domanda
trova risposta
in un corridoio da percorrere,
luci al neon
e occhi scrutanti,
abbandono, e
musica per angeli ubriachi,
un ticchettio,
un brivido,
un’ora,
… silenzio!