Eternità

I suoi abbracci sono così lontani, il suo viso annebbiato dal tempo. Vorrei aver scattato una foto ai suoi occhi, almeno l’avrei vista per sempre! Potrei scrivere che per ricordarla mi basta guardare il cielo, o chiudere le finestre e pensare al mare; ma non si può guardare il cielo in eterno, e le finestre bisogna aprirle, prima o poi. La paura di dimenticarla è così forte, che mi dà la certezza di non dimenticarla mai: le rondini non possono dimenticare il cielo, né il sole, gli angeli. Tu che leggi, regalami un sorriso e quando ripenserai a questa poesia, chiudi le finestre e guarda il mare.

Dal libro "...di Te e di altri angeli"