Freme d’intorno un andare
nell’ombra e in inverno:
scrosci d’acqua piovigginosa
si attardano sul limitare;
nera ombra si spiana
e si dilata nell’oscurità:
rosse tempie tremende.
Andare disperso,
andare smarrito:
rimane il valore,
rimane il dolore.
(13/9/1999)
Dedicata a mio padre non vedente.
Da Emanuele Marcuccio, Per una strada, SBC Edizioni, 2009.
2 febbraio 2009
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Ognuno, per sua stessa natura, è viandante, alla continua ricerca del proprio sé, alla continua ricerca della felicità ma, solo dei lampi fuggevoli, solo uno stormir di fronde ci sono concessi e questi attimi di felicità si perdono nella nebbia dei giorni, si perdono nel vento degli anni.
Emanuele Marcuccio, Pensieri Minimi e Massime, Photocity, 2012, n. 77, p. 22.