Gratitudine

Mi vesto
col soffuso chiarore
dell’alba,
roseo inizio
di una partitura
tutta da interpretare,
alba sempre nuova
di un giorno vergine,
attimi da cogliere
con sempre grata gioia
di esistere
e di avere gli occhi,
fisici e dell’anima,
e il cuore aperti
all’infinitamente
meraviglioso.