Questa primavera di nulla,
Di vuoto e di affanni;
Questo corpo di niente,
Di spente luci ed inganni.
Pieno il grembo
Colmo il senno,
Cala il tempo,
Muore il vento.
Brucia il silenzio,
Amico d' ingegno;
Alza lo sguardo
Io sono dentro.
26 marzo 2020
Altri contenuti che potrebbero piacerti
E ripartirei con te mille altre volte ancora, come il fuoco che arde e che non si spegne mai.
Talvolta perdersi per poi ritrovarsi, tra la scintilla del tempo ch'è stato e il fiore del prato fiorito che sarà.
La vita, sai, è come la rugiada: nel mattino delle fredde notti troverai sempre un frammento di ciò ch'è stato senza che lo si veda mai.
E tiepido è il momento che poi accende la passione, perchè è la prefazione dell'inizio dell'amore.