I miei occhi

Il mio amore per te sa di rose. In un lontano brumaio di terrore sarebbe stato in tutte le cose, ma la rivoluzione è solo ricordo delle arche, ora fiorite, e sarebbe incivile provarne malinconia.

O forse anche allora avrei

avuto nostalgia di un passato chiamato moderno e non è moderno neanche il contingente, ai miei occhi assetati di noia, di niente.