Il mio caldo inverno

Quest’estate sono stato
un’altra persona.
Ero alla ricerca di me stesso
ma mi sono solo perso.

Quest’inverno
ritornerò a scaldarmi
con la legna.
Poi basta con questo caldo,
la pelle scottata.
Meglio una zuppa di cipolle
e mezza frittata.
La legna scalda di più,
e io, di questa estate
ne ho le palle piene.

Mio fratello Ernesto
se ne va in vacanza in Spagna,
mentre io sogno
l’inverno in campagna.

Non me ne frega niente,
se sembrano cazzate.
Meglio il cuore pieno
delle mie rime mal riuscite.

Insomma, vado a vivere un’estate
in pieno inverno.
La mia felicità sta lì:
un cane e un gatto che si azzuffano,
un altro bicchiere di vino,
la casa che puzza di fumo
e un pezzo di pecorino.

Adieu fratelli cari,
saranno cazzi amari
se non arriva il freddo.