Il mio tumore

Arruffato in un angolo di vita
In un tempo di pioggia fitta
Tendo la mano verso l’oblio
Di un malessere incombente

Una parte di me che lentamente
Si sposta alla ricerca di una via di fuga
E allo stesso tempo riempie
Di cellule malvagie l’ organismo

Inebria la mente di dolore,
il corpo di rassegnazione
e l’anima di voglia di vivere
E’ inestirpabile.

Il mio tumore.