Il suo sapor di baci

Ombre di pensieri sfilacciati e incerti
al ritmo di un tempo in cui tutto si trasforma
e non so scegliere strade se non quelle già note.
Percorsi innalzati come mura
oltre i quali so di ritrovare il buio,
trame di ricordi dipinti nella mente
come tela che abbia assorbito lacrime
raccolte dal palmo della mano.
Ne estraggo una alla volta,
un dolore solo alla volta,
per portarli alle labbra e
ritornare, a sentire il suo sapor di baci.
Ho camminato, sino a un attimo prima,
lungo sentieri verdi
di un bosco rugiadoso e vibrante
e mi ritrovo,
improvvisamente,
nella palude in cui è affogato il mio domani.
Ora, siedo a un telaio,
e tesso
solitudine, nostalgia
e rimpianto, che riporto alle labbra e torno
a sognare il suo sapor di baci.