Il vuoto

Affacciato ad un balcone
al piano più alto
i piedi sul cemento
venti centimetri di spessore
lo sguardo sull’asfalto
venti centimetri di larghezza
la strada
le auto così piccole
da poterci giocare
passanti come formiche.
Orizzonte verticale.
Sulla poppa di una nave
guardi colonne di luci
il semaforo è un faro.

...di colpo, il vuoto
supera le scarpe
attraversa l’epidermide
si incanala nelle vene
fino al cuore
al cervello
allo stomaco
stormi di lepidotteri
acido gastrico nella gola.
Vomito
in caduta libera
l’amarezza.

Il paio d’ali
steso ad asciugare
sulla corda
di un funambolo.