Che i miei versi,
rispetto a quelli scritti
da autentiche memorie
d'antico o recente passato,
siano carenti
di personalità e di carattere,
è una realtà, per me,
nient'affatto discutibile.
Io incolto infatti,
ho soltanto la certezza
del credere nel loro significare,
spesso eroico e meschino,
pur anche, a volte,
splendido e sordido,
specie quando si contemplano
nel loro effimero valore.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.
12 settembre 2024
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