Jazz

Mi fanno ridere
le donne intasate
del Rock 'n' roll. Insicure.   Mi fanno pena
i culi in vetrina
a base di latino americano.
Intoccabili.   Mi mettono a disagio
le profondità noiose
delle culone classiche.
Assuefatte.   Ma il jazz,
donne sedute sole al tavolo
che degustano silenziosamente
il veleno naturale,
quelle sono la razza più vicina a Dio.
Le cosce, e la bocca.
E imploro per l’ultima volta,
un pezzo di Gerry Mulligan.