L'AGLIANICO DI ORAZIO FLACCO

Corposo del color rosso rubino
L’aglianico è un liquore altro che vino
Quando lo bevi preso giù dal tino
O dalle botte di rovere delle cantine
Di Venosa sopra le pendici del Vulture
Dalla terra vulcanica di Monticchio
Dove si coltivano vitigni dalle forti radici
Che producono un vino
Che berresti a secchiate
Il caldo sole del meridione
Fa maturare l’uva al punto giusto
Questa è la ricchezza delle nostre zone
L’ uva con acini grossi e succosi
Grazie a Dio penzola dalle viti
Come veri gioielli
Solo gli inesperti non l’hanno capito.
Da un cesto pieno di grappoli dorati
Si riempie una botticella di vino
E soddisfa scapoli e sposati
E tutte le persone che ne sono degne.
Orazio era un donnaiolo e buon intenditore
E ne ha bevuto di molte qualità di vini
Ma l’aglianico lo rendeva vispo e gaio
E ti scriveva poesie a catena, una dopo l’altra
Si alzava presto e vedeva il sole sorgere giocondo
Al cospetto della bellissima Roma forte e potente
Grandiosa capitale del mondo.
Dell’aglianico queste sono le virtù
Ti fa sentire allegro, sazio e consolato
Caro amico se vuoi gustarlo vieni a Venosa
Nella tranquilla terra di Basilicata
Il clima è dolce, l’aria è pulita
L’ossigeno ti riempie i polmoni
E donerai maggiore impulsi alla tua vita
Inoltre sentirai suonare le campane
Per cento anni.