Quando avverti
la consapevolezza
dalla grandezza inutile
di questo mondo vuoto,
impegnati a costruire
nuove creazioni
in te stesso,
spremi
le tue ghiandole naturali
fino a farne uscire l'essenza,
con tutto il suo aroma,
non immergerti
in un'attesa febbrile
che si mescoli
a lamenti affidati al vento,
volgi
la mente verso mete sconosciute,
accarezzate
da cascate di speranze
e nel fuoco della passione
sogna;
e cerca le più probabili soluzioni.
.
cesaremoceo
23 ottobre 2012
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L'agrodolce somiglia un po' alla vita:a volte assesta duri colpi,ma alla fine c'appare sempre saporita.