L'inverno dell'orso bruno

Io, orso per destino
racchiudo in me la forza,
gli artigli per sopravvivere.

Trascino le mie prede
nella tana del mio inconscio.

Scaravento la mia rabbia
in un sonno profondo,
mentre il freddo inverno
congela il mio cuore.

Tu amata natura, adesso
vivi lontana dai miei pensieri
e dormo di un sonno profondo
sognando inutili farfalle.

Presto finirà, dormendo,
perché il tempo è un lampo
e un giorno mi sveglierò
più affamato di prima.