L'Ultimo dell'Anno

Unica certezza
balza nella mente 
arsa ed intontita
da pensiero incessante;
da stimolo invitante 
nel capire
incomprensibile 
umano errore.
Vago fra cellule 
cerebrali che 
aiutano memoria 
dal tempo offuscata.
Viaggio inerme e sconsolato 
fra buio disarmante e 
voglia di cioccolato.

Sento una voce 
gridare nel cuore...
Incita in me gran pace e
voglia d'amore.
Forza inquieta sprigiona 
consapevolezza che
porta l'anima mia 
verso immane tristezza.
Segno indelebile sgrida la mente: 
"Basta Giovanni 
ama immensamente!"

Fallo per chi ha bisogno di te, 
fallo per me
che non vivo più
senza te!