La canzone sei tu.

Ti ricordi la prima volta…
Cullati dentro l’incoscienza di mille dilemmi,
ci siamo scambiati l’odore della nostra pelle,
non c’era una canzone,
eravamo strumenti stonati in cerca di calore.

Un filo invisibile annodò il tempo,
legando la fine all’inizio,
l’innesto sbocciò e l’anima divenne una…
Il chiarore illumino i baci,
in quell’istante rosse diventarono le tue labbra.

Fatto il pieno di vita,
lentamente l’autobus riprende il suo cammino,
le gocce della tua sorgente daranno vitalità,
quando io racconterò la tua assenza…
Finalmente potrò cantare questa storia.

Ti ricordi la prima volta…
Ora la sua canzone sei tu.