Potessi (come si fa?) scolpirei nella tua mente
a dimensione naturale proprio quella che sei
come sei con la tua forza la forza del tuo sguardo
per riempire nuovamente per riempire interamente
(e convincerti che è bello) te della tua bellezza
e se naufragassi dove non potermi più trovare
Venerdì avrebbe le bionde tue fattezze ‐ e i colori
della vita sarebbero quelli di una vita con te ‐
se davvero chi ricarica tu sei.
10 dicembre 2005
Altri contenuti che potrebbero piacerti
L’arte va somigliando sempre più al gioco del gatto col topo. Il guaio è che il topo sono io... È lei che mi gira intorno, mi trastulla fingendo interesse per me - e in effetti l’interesse c’è, ma soltanto perché lei possa soddisfare la sua fame di vittime.