Le ragioni di una veglia

Un pianoforte suona
lieve
nella notte,
pare carezzarci
la pelle,
sfiorarci le bocche.
Io so che potrei
ascoltarlo in eterno,
come so
che potrei guardarti
che dormi
fino alla morte.

Sì,
consumerei la mia vita
in questo
groviglio di lenzuola,
e se solo
potessi vederti
come ti vedono
i miei occhi ora,
capiresti della mia veglia
ogni
singola
ragione.

Tenendo per mano
una candela
accesa,
potrei
calpestare in eterno
il dolce scompiglio
di questa casa,
abbracciare al mattino
l'arrivo del sole.

Spalancherò le finestre,
così che
indiscreto
ci possa sbirciare.