Lenzuola di seta

Chissà se inganna uno come te,
che ha occhi chiari da mare
e la pelle tesa come corde di chitarra.
Chissà se mente 
quel corpo cosparso
di profezie sul tuo universo,
e chissà se io ingenuamente
posso accordarti,
sapiente, suonare,
fino a stordirti,
leggere e presagire che su di te, steso,
la morte non giunge.