Sirena oceanica
avanzi spavalda
ingorda d'aria, in cerca di sensualità.
Il blu dell'infinito
l'hai sostituito con il verde smeraldo
a tratti un verde cupo,
che sfuma nell'amaranto del tramonto.
Lo stesso mutare della mia anima
che trasforma la profonda malinconia
in riflessi d'argento.
Ho suoni soavi nel cuor avvincente
e triste… mentre trascolori
nei profondi abissi
e tu lontano, che ramingo vai
in cerca di, inesistenti azzurri…!
Io vado per altre mete
dove i mortali hanno un’anima
un’anima che brucia;
lontano, inafferrabile icona.
Tu m'affascini musa oceanica,
legami mentre mi sfiori;
muta in leggenda
la mia tenera e soave Musa...!
‐ Avrò finito; di lacerarmi il cuore. ‐
Enrica Miglioli Spagna ‐ agosto 2007
26 gennaio 2012
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