Maschera

Mi fermo e guardo commossa
il volto:
una maschera
gentile e tenera
Cartapesta inanimata
che a un batter di ciglia
si risveglia e respira
poi di vita si colora
un alito la sfiora
Lo sguardo ora s’incendia
e il tutto illumina
Mi fermo e guardo commossa
quel corpo di bimba
affacciata alla finestra
M’accosto alle sue spalle 
insieme a lei
lo sguardo seguo e vedo
meraviglie di cieli colorati
e svegli e di onde azzurre
di sole illuminate
e di manti verdi e abbracci
di ali di farfalle
Mi fermo e guardo commossa
son io la bimba alla finestra
è la vita quella vera
che alla maschera s’impone
Cartapesta inanimata
che a un batter di ciglia
si risveglia e respira.