Qual d’un febbricitante,
che scarno e smunto in volto,
vuol chiuder le tremende
imposte tempestose,
la speranza vien meno:
è disperazione!
Così all’ultimo stadio
studia di reagire al male,
e l’ormai non è più sogno
e, sconsolato… cade!
(6/7/1995)
Da Emanuele Marcuccio, Per una strada, SBC Edizioni, 2009.
3 febbraio 2009
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Penso che la musica sia la forma di espressione umana più alta e superiore a tutte le arti, anche alla poesia. Grazie alla musica, nella sua grandezza e profondità, possiamo arrivare persino ad intuire l'universo.
Da: Emanuele Marcuccio, Pensieri minimi e massime, Photocity, 2012.