Mi incammino nella speranza
di una notte che finisce
oltre rugose occhiaie
di sporgenze infinite
che tagliano il tempo
urlandogli in faccia
momenti sofferenti
colmi di nostalgia
e sogni che altro non sono
in questo solitario universo
silenzioso, dove tenerezza
non c'è, nel vivere male
dell'eterna imperfezione
dell'umana condizione
7 gennaio 2014
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Il voler sentirsi amati è un bisogno, ma se è troppo si potrebbe non avere mai, rischiando di prendere delle facciate, perché c'è sempre qualcuno, che se ne approfitta, rovinando la quiete, moltiplicando i problemi