E cresce la voglia
d'esser recluso nei sogni del desiderio
nella fredda disperazione
di chi si ribella al destino
a una vita segnata dalle lacrime
a rimarcare i ruvidi tratti del volto senile
e risvegliare arcaici rimpianti
che intossicano il cuore
lacerazioni continue
che annientano le percezioni
Là muore l'uomo sensibile
e il suo intuito
nell'ambiguità di questo mondo immondo
.
cesaremoceo
7 agosto 2013
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Si dovrebbe conoscere quanto e' intenso il dolore degli altri per comprendere l'intensita' del proprio dolore...Ma cio' non e' possibile poiche' ciascun dolore gode del riserbo della sua intensita'